(si consiglia per la lettura del presente sproloquio, in sottofondo, l’ascolto del seguente brano: “Le sirene” – Vinicio Caposssela)
Ho avuto modo di conoscere Michel Martone, il viceministro Michel Martone, quando veniva a “tapparci i buchi” a Red Tv. Ed era uno bravo. Come sono bravi i secchioni, i quali, così come gli sfigati, servono a noi che stiamo nel mezzo, a farci un’idea sul mondo che ci circonda. A farci un’idea sulle cose da fare.
Non mi sono stupito più di tanto quando ho saputo della sua nomina. Di sicuro più scontata e giusta la sua, di altre. La meniamo sempre con questi (pseudo)giovani che non hanno spazio, che non rivestono ruoli, e chi mai ci sarebbe dovuto andare a fare il viceministro? io?!
La sua uscita a molti ha ricordato quella di Padoa Schioppa ed a molti, forse giustamente, ha seccato anche di più. Padoa Schioppa era una sorta di genio, ma era un genio del medioevo. Se non erro, conobbe Leonardo (no, non il calciatore). Quando se ne uscì con la storia dei bamboccioni fu geniale e giusto. Raccontò quello che stava vedendo e lo fece con l’approccio di chi prova a moralizzare, ma non può più intervenire. L’allora ministro era già il Passato. Puntava il dito, ma il dito tremava.
Martone invece ha meno di 40 anni, sa quello che dice. Racconta quello che vede e può intervenire. Bravo Martone!
Si, bravo Martone, però poi c’è da scendere nel merito. Se i bamboccioni erano masse informi di trenta-quarantenni ammarati su divani ormai sfatti di case non più borghesi, ma tendenti al popolare. Divani maleodoranti e sformati da giornate intere di PlayStation, circondati da bottiglie di birra figlie della serata di Champions precedente, a volte usati per la copula selvaggia tanto “papà e mamma lavorano tutto il giorno”…se i bamboccioni, dicevo, erano ingiustificabili (e per questo si tentò in tutti i modi non di contraddire Padoa Schioppa, ma di dimostrare – sterilmente – che i bamboccioni, semplicemente non esistevano. Follia!), gli sfigati di Martone perché generano in noi più compassione? per la parola (che già bivacca nella top degli hashtag di twitter)? Sinceramente non credo basti questa spiegazione. “Sfigato” a volte è un termine che fa anche ridere. A volte…diciamo spesso.
La compassione, la rabbia e la scocciatura, di chi attacca Martone, derivano dal fatto che, in un modo o nell’altro, mentre bamboccioni potevamo non dirci tutti, sfigati lo siamo un po’ tutti, oggi. Chi più chi meno. Ed ecco le sirene.
Sarà questa barba alla Fehmiu, che mi ha procurato più di un piacevole paragone con l’Ulisse della Rai (la gente che frequento non sta bene) o sarà il bel brano che chiude l’ultimo capolavoro di Vinicio, che oggi mentre pensavo a questa cosa riascoltavo in macchina al ritorno dall’asilo. Ma per me, caro viceministro, il problema che dovrà affrontare, se vorrà dare seguito alla polemica di ieri (ed io credo che vorrà, perché anche Lei vive i tempi di Leonardo, il calciatore però), è il problema delle sirene.
Sono anni, decenni, che le generazioni di adolescenti, giovani, studenti, lavoratori sotto i quaranta, ascoltano ogni tipo di sirena. Le promesse, le distrazioni, le illusioni, il fumo negli occhi, i grandi programmi, le nuove visioni…tutte sirene per i ventenni, i trentenni, i quarantenni, dagli anni ’80 a oggi. Ulisse, si sa, si fece legare all’albero della nave per ascoltarle, ma resistere. Resistere perché Penelope valeva bene una così grande sofferenza, un così grande sacrificio, una così estenuante rinuncia.
Ma la Penelope di Ulisse era un buon motivo per non cedere. Per non lasciarsi andare. Per non comportarsi da sfigati.
Gentile viceministro, il problema è tutto qui. Sono troppi anni, è troppo tempo, che le nostre sirene sono molto meglio di Penelope.
Altro che Irene Papas!
P.S. Caro Michel Martone, se però ora non vuoi passare da sfigato pure tu, alimenta quotidianamente il tuo profilo twitter, oppure chiudilo. Aprirlo solo per twittare due precisazioni è da #sfigato.

Good day! I simply want to give an enormous thumbs up for the nice data you’ve got here on this post. I might be coming again to your blog soon.
Better to be hated for who you are than loved for who you are not.
I definitely enjoy every little bit of it and I have bookmarked your blog.
I have learned some important things through your blog post post. One other thing I would like to state is that there are many games available and which are designed particularly for toddler age children. They consist of pattern acknowledgement, colors, dogs, and shapes. These normally focus on familiarization as an alternative to memorization. This keeps children and kids occupied without having the experience like they are learning. Thanks
Wow, marvelous weblog format! How long have you ever been running a blog for? you make running a blog glance easy. The full look of your site is magnificent, as neatly as the content!
Throughout this awesome design of things you’ll receive a B- for hard work. Where exactly you actually confused everybody was first in the specifics. You know, they say, the devil is in the details… And that couldn’t be more correct in this article. Having said that, allow me reveal to you what did do the job. The writing is certainly quite powerful and this is most likely why I am taking the effort to comment. I do not make it a regular habit of doing that. Next, whilst I can easily see a leaps in reasoning you come up with, I am definitely not convinced of exactly how you appear to connect the details that produce your final result. For right now I will, no doubt yield to your position but trust in the foreseeable future you connect the facts better.
I hope you never stop! This is one of the best blogs Ive ever read. Youve got some mad skill here, man. I just hope that you dont lose your style because youre definitely one of the coolest bloggers out there. Please keep it up because the internet needs someone like you spreading the word.
Good evening!I am impressed, I couldn’t tell you how intrigued I am after reading this page. This is the best log I came to read in months. I like the fact that you have take the time to create this web log and give people something to read and talk about. I already refer this page to my father and my mom. I’m looking forward to read your next one.
I definitely enjoy every little bit of it and I have bookmarked your blog.
It’s highly useful for me. Big thumbs up for this weblog post!